Pittore italiano. Attivo soprattutto a Roma, fu anche a Lucca, Venezia e
Bologna. Aderì alla tendenza cosiddetta neo-veneziana, con influenze del
Guercino. Della sua produzione citiamo:
Bacco e Arianna (1647-48, Roma,
Palazzo Costaguti),
Il pirata (1650, Parigi, Louvre),
San Barnaba
(1652, Roma, S. Carlo al Corso),
S. Giuseppe riconosciuto dai fratelli
(1656-57, Roma, Quirinale) (Coldrerio, Canton Ticino 1612 - Roma 1666).